mercoledì 16 maggio 2007

Evento Nazionale Erasmus a Vibo Valentia

da "giornaledicalabria.it"

VIBO VALENTIA. Presentato l’Evento Nazionale Erasmus: per quattro giorni 1.300
studenti stranieri, europarlamentari ed esperti a Vibo Valentia per parlare
d’Europa Per quattro giorni, da domani a domenica 20 maggio, la provincia
vibonese sarà idealmente proiettata al centro dell’Europa, in occasione
dell’Evento Nazionale Erasmus, che vedrà la partecipazione di circa 1.300
studenti universitari provenienti da tutti i paesi della Ue e che attualmente
studiano in Italia. Il programma della manifestazione - promossa dall’Erasmus
Student Network e dal Comitato organizzatore del progetto, organizzata in
collaborazione con la Provincia di Vibo Valentia e con i Comuni di Vibo
Valentia, Ricadi, Tropea e Spilinga - è stato presentato alla stampa ieri
mattina nella sede dell’Amministrazione provinciale. All’incontro con i
giornalisti hanno preso parte il presidente dell’Ente, Ottavio Gaetano Bruni, il
presidente dell’associazione “Progetto Magellano” (tra gli organizzatori
dell’evento), Salvatore La Porta, i sindaci Domenico Laria (Ricadi) e Franco
Barbalace (Spilinga), nonché, per il Comune di Tropea, l’assessore al Turismo,
Michele Accorinti. “L’Evento Nazionale Erasmus rappresenta un momento di sintesi
delle politiche europee in Italia sulla mobilità internazionale - ha spiegato La
Porta -. Quest’anno, la manifestazione rientra nelle celebrazioni per il
cinquantesimo anniversario della stipula dei Trattati di Roma (sottoscritti il
25 marzo 1957, istituirono la Cee, ndr) e per il ventennale del Progetto
Erasmus, avviato nel 1987 per consentire agli studenti della Comunità europea di
effettuare in un’Università straniera un periodo di studio legalmente
riconosciuto nel proprio ateneo di appartenenza. Questa circostanza fa
dell’edizione 2007 dell’Evento Nazionale Erasmus il più grande mai organizzato”.
Il programma prevede l’arrivo degli studenti a Ricadi, con un treno speciale
messo a disposizione da Trenitalia, che partirà il giorno prima da Milano,
facendo tappa nelle stazioni di Firenze, Roma e Napoli. I ragazzi saranno poi
trasferiti a bordo di pullman nel Centro congresso di Ricadi per la cerimonia
inaugurale e la conferenza di apertura, dal titolo “I Giovani e l’Europa:
l’Evento nazionale di Esn Italia”. Il giorno successivo, venerdì 18 maggio, gli
studenti prenderanno parte al Forum dei cittadini del Parlamento europeo, dal
titolo “Erasmus: il futuro dell’Europa” (Vibo Valentia - Hotel 501, ore 10.00),
al quale parteciperanno numerosi parlamentari europei, nazionali e regionali.
Tra i relatori, anche gli europarlamentari Alfonso Andria, Armando Veneto,
Riccardo Ventre, Donato Tommaso Veraldi e Andrea Losco. Previsti, inoltre, gli
interventi del direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione
europea, Virgilio Dastoli, del rettore dell’Università della Calabria, Giovanni
Latorre, e del rettore dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Massimo
Giovannini. La giornata di sabato, invece, sarà dedicata ad una serie di
escursioni nei Comuni coinvolti e incontri con gli studenti delle scuole medie e
delle V classi di quelle superiori. Infine, la grande festa che chiuderà
l’Evento Nazionale Erasmus, che si terrà la sera a Tropea, con un concerto di
musica rock e festeggiamenti che si protrarranno fino all’alba.

segnalato da effeci

www.giornaledicalabria.net

1 commento:

calabrisella ha detto...

Sarebbe stato bello esserci! E' uno di quegli eventi che portano il livello culturale di un paese in alto.
L'esperienza Erasmus, a mio avviso, dovrebbero farla tutti, misurarti con un ambiente diverso da quello a cui sei abituato, vedere come funziona l'organizzazione sociale in altri paesi, essere costretto ad imparare un'altra lingua per poter comunicare e poi magari riuscirci lo stesso per il solo desiderio di comunicare, credo porti ad un'apertura mentale tale che dopo, il mondo non può più essere visto con gli occhi di sempre. E' una esperienza davvero costruttiva...sopratutto per lo studio. Ho frequentato una università molto affollata, dove il professore lo vedevi col cannocchiale e per loro eri solo un numerino. Quando ho aderito al progetto Erasmus dell'Università di Siviglia ho imparato ad apprezzare il contatto diretto con i professori e a migliorare la qualità dei miei studi. Al mio rientro, senza cambiare le ore di studio, ho avuto voti nettamente superiori ai miei esami e ho scoperto professori davvero validi capaci di interagire attivamente con gli studenti; non erano loro ad essere cambiati, ma io finalmente avevo aperto gli occhi.
Non perdete questa occasione, confrontatevi con questi ragazzi stranieri, anche per loro è tutto nuovo...