giovedì 27 gennaio 2011

Terroni d'Italia

Ieri sono andata a teatro. Con un'amica. Si ho lasciato il folletto a casa con il padre. E se l'è cavata benissimo! Nonostante i miei enormi sensi di colpa.
Che poi mi rendo conto che sono più io a non volermi staccare dal mio piccolo....ma credo che dovrò entrare in quest'ottica visto che più si va avanti e più autonomo vorrà essere, come è giusto che sia.
Ho visto uno spettacolo davvero interessante.
Con il titolo "Terroni d'Italia" e la regia di Fulvio Cauteruccio.
Lo spettacolo ha ripercorso le vicende che hanno costruito il Risorgimento italiano e che hanno portato all'Unità d'Italia, con la conseguente emigrazione di massa della gente del Sud.
Uno spettacolo ben strutturato, con monologhi energici e dialoghi molto mimati. Sono rimasta contenta anche se il finale mi ha lasciato un pò d'amaro nell'anima.
Eh si...perchè in fondo anch'io sono una emigrante. Una emigrante moderna certo, ma pur sempre una emigrante, persa in un mondo non mio.
Non mi vergogno di affermare che io non festeggio l'unità italiana, non festeggio i martiri che hanno dovuto subire i miei conterranei in nome di una liberazione mai richiesta.
Ci sarebbe davvero tanto da dire sull'argomento ma non pè questo il post adatto. Anzi prometto che presto preparerò un post tutto dedicato per approfondire l'argomento.
Nel frattempo vi regalo un paio di immagini della preparazione natalizia (si un pò in ritardo lo so) dei deliziosi biscotti tradizionali greci : curabiè
La ricetta ve la posto prossimamente...
Nell'attesa auguro a tutti voi che questo 2011 (lo so sono in ritardo!) possa portarvi un pò di gioia e di speranza e tanto amore.