martedì 10 marzo 2009

news sui treni

(AGI) - Vibo Valentia, 9 mar. - sono cinque le proposte vibonesi che saranno messe sul tavolo della discussione. Con le prime quattro, indirizzate a Trenitalia, si chiede: il ripristino di almeno due fermate giornaliere nella stazione di Vibo Pizzo dei treni a lunga percorrenza, che al momento bypassano il territorio vibonese, costringendo chi deve utilizzare questi mezzi, primo fra tutti l’Eurostar, a recarsi a Lamezia o Rosarno; mobilita’ garantita agli utenti pendolari, soprattutto lavoratori e studenti, attraverso l’istituzione di corse ad hoc sulla tratta ferroviaria secondaria che passa per Vibo Marina; arretramento alla stazione di Vibo Pizzo del capolinea di alcuni convogli a lunga percorrenza che attualmente si formano a Lamezia, per assicurare in questo modo la fruizione certa dei treni diretti verso Nord; maggiore qualita’ dei convogli a lunga percorrenza utilizzati in Calabria, che attualmente, secondo la Cisl, “vengono spesso assemblati riciclando il vecchio materiale rotabile ricavato da treni in disuso”. Infine, la quinta proposta, indirizzata nello specifico a Regione e Ferrovie della Calabria, affinche’ istituiscano collegamenti sostitutivi su gomma tra Vibo Valentia, Lamezia e Rosarno, per andare incontro alle esigenze dell’utenza pendolare. “Va da se che alcuni di questi suggerimenti siano alternativi tra loro - ha spiegato l’assessore Barbieri - in quanto l’obiettivo principale resta l’eliminazione al piu’ presto dei disagi che attualmente colpiscono migliaia di cittadini, che hanno visto gravemente leso il proprio diritto alla mobilita’. Ci auguriamo, dunque, che la riunione di mercoledi’ possa contribuire efficacemente alla soluzione del problema, auspicando un atteggiamento piu’ collaborativo da parte di Trenitalia, che purtroppo, sino ad oggi, non ha dato risposte convincenti per superare l’impasse”. (AGI)(fonte)

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