giovedì 19 aprile 2007

Calabria, modificata la legge urbanistica

Avevo letto questo articolo qualche mese fa ed ero rimasta allibita.
sappiamo tutti che le costruzioni abusive a ridosso del mare, dei fiumi e dei laghi hanno a lungo termine conseguenze disastrose, che dopo anni e anni di occhi bendati è un'impresa se non impossibile molto ardua trasferire intere famiglie per eliminare questi abusi (d'altronde è per questo che esistono i condoni)
secondo questa nuova ordinanza del Consiglio Regionale sono state apportate modifiche alla L.R. 19/2002 che vietava la costruzione a 800 m dal mare e 150 dai fiumi. ciò mi riporta ad un grosso problema...con che criterio si misura la distanza dal mare visto che l'erosione delle spiagge è in forte stato di avanzamento (in dieci anni la spiaggia che frequento ha perso circa10 metri) e poi in che modo viene tutelato il territorio dalle cause naturali e straordinarie come una pioggia abbondante quale fu quella dell'anno scorso?
quando lessi l'articolo lasciai un commento, quaslcuno mi ha anche risposto ma la problematica è ancora aperta.
quali sono queste modifiche?
è possibile consultare questa ordinanza?
vi allego il link dove potrete leggere l'articolo (basta cliccare sul titolo del post)
nel frattempo provo a fare una ricerca di questa Legge e della sua modifica!

2 commenti:

effeci ha detto...

eccomi..
cara r, volevo dire una cosa a proposito del tuo post sulle modifiche alla legge, secondo me il problema non è tanto la legge in se, ma l'applicazione e la vigilanza, due cose che da noi sono sempre mancate.ciò che mi preoccupa è che le leggi restano sempre materia per pochi mentre i cittadini, (definirli tali è spesso un complimento non meritatato) fanno quello che vogliono nell'assenza delle istituzioni che dovrebbero creare deterrenti seri alle violazioni.
ci vorrebbero segnali forti da parte dello stato che da semplice esattore dovrebbe divenire protettore e garante di chi si comporta onestamente..

calabrisella ha detto...

si, sono d'accordo, la presenza delle regole divena inutile se nn c'è nessuno che le fa rispettare.
però è anche vero che se già le leggi permettono di fare quello che si vuole, anche se si rafforza il sistema di vigilanza e protezione il problema rimane irrisolto.
credo che la base della convivenza civile debba poggiare su regole condivise e rispettose delle persone e del'ambiente. purtroppo non solo le regole nn vengono rispettate ma ora si stravolgono per permette agli arrafoni di gestire il territorio a loro piacimento per il solo gusto di riempirsi le tasche.
la trovo una cosa orribile.
il caso che ho citato sii riferisce ad un progetto di un mega villaggio sul mare (sullo stampo di quelli costruiti nelle isole sudafricane-costruite sull'acqua e completamente autonome dal tessuto regionale) per i super ricconi.
che i sudafricani (che poi nn sono di certo loro a decidere) facciano che gli pare, ma noi abbiamo un legge sul paesaggio faticosamente conquistata e nata per contrastare l'abitudine all'abusivismo...
capisco che un villaggio di quelle dimensioni abbia bisogno di deroghe ma cambiare una legge mi sembra eccessivo.