venerdì 8 gennaio 2010

un 2010 iniziato male

E' davvero deprimente iniziare il 2010 venendo a conoscenza dei fatti sconvolgenti che tra la fine dell'anno ed il nuovo hanno sconvolto una moltitudine di cittadini calabresi.
Io da qui, ma sono sicura che anche gli stessi calabresi non coinvolti, mi sento al sicuro. Ma la rabbia che provo è tanta. I soprusi e le angherie ai quali sono soggetti alcuni miei conterranei mi porta tristezza e rabbia.
Una città come Vibo Valentia con una scuola di polizia efficiente, con un comando dei carabinieri ben strutturato nel territorio ed una guardia di finanza presente (solo quando scendo in Calabria vedo tante auto delle forze dell'ordine) non è in grado di proteggere i suoi cittadini. E' incomprensibile. Nemmeno la visibilità così imponente dei paladini della giustizia riesce a fermare i subdoli intenti di queste persone assetate di soldi, potere e violenza.
A che serve allora invocare l'aiuto dello Stato! forse che qualche uomo dell'esercito in più possa fare la differenza? perchè gli uomini presenti non ce la fanno?
forse bisognerebbe chiedersi in che cosa manca l'intera organizzazione delle forze dell'ordine e porvi rimedio! la cultura dell'assistenzialismo non ha mai aiutato la Calabria.
Un popolo che è fin troppo abituato a fare per sè, senza chiedere aiuto a nessuno.
Forse bisognerebbe dare più potere ai cittadini stessi, dando loro la possibilità di denunciare i soprusi in completo anonimato.
Qui di sotto vi riporto i link sulle ultime notizie di cui parlo:



1 commento:

Pino Amoruso ha detto...

D'accordo con te... amarezza!!!