lunedì 21 settembre 2009

2°resoconto di agosto



Parliamo ancora di mare.
Mare trasparente, cristallino e limpido. Il mare del Tirreno. Perla del Mediterraneo. Gioiello da custodire con cura e rispetto.


Non trovate anche voi che questi colori vadano tutelati?
E invece molta gente non la pensa così. Da qualche settimana è venuta alla ribalta una notizia (peraltro vecchia) sconcertante. Il nostro mare è inquinatissimo da scorie radioattive.
Certo ci tranquillizzano...sotto le acque tutto il male viene attutito, viene digerito, il ciclo naturale depura da solo...
ma che bravi! è proprio un gran genio colui che ha pensato di smaltire tonnellate di scorie radioattive nei nostri amati fondali affondando navi cargo che poi erano legalmente rottamate (da documenti rinvenuti). Avrete sentito tutti la recente notizia della nave trovata nei fondali a 20 miglia da Amantea. Una nave cargo che era stata regolarmente registrata intorno agli anni '80 come demolita, ed invece si trova nei nostri fondali con un carico altamente radioattivo.
Gli alti vertici minimizzano, ma questa è una cosa gravissima. Pare che siano 35 le navi cariche di scorie disseminate nel mediterraneo, tutte a sud.
Potremmo già risentire degli effetti della radiazione sulla nostra salute. Non è un caso che le malattie tumorali e le leucemie sono aumentate negli ultimi decenni. A quanto pare sono più di 20 anni che si smaltisce nelle coste meridionali scorie che arrivano da tutte le parti del mondo.
Come sempre c'è di mezzo la ndrangheta, ma scommetto che qualche politico accomodante ha chiuso tutti e due gli occhi per permettere tale nefandezza. Legambiente ha già pubblicato diversi dossier sull'argomento e ci sono state anche intercettazioni telefoniche di cui voglio riportare un breve spezzone:

"Basta essere furbi, aspettare delle giornate di mare giusto, e
chi vuoi
che se ne accorga?"
A questo punto l'interlocutore all'altro capo del telefono sembra avere
qualche perplessità, forse una sorta di rigurgito di coscienza:
"E il mare? Che ne sarà del mare della zona se l'ammorbiamo?
"Ma sai quanto ce ne fottiamo del mare? Pensa ai soldi - è la risposta -
che con quelli, il mare andiamo a trovarcelo da un'altra parte..."


Quanta ignoranza! Come se il mare fosse una cosa immobile. Non lo sanno che l'acqua di mare evapora e si trasforma in pioggia e va a finire sulle nostre teste? attraverso l'acqua che beviamo ed i prodotti della terra, ortaggi, carni assorbiamo anche noi ed anche questi stupidoni tutte queste scorie!
Trovate questo e molto altro sull'argomento qui.

Ora voglio passare ad un argomento un pò più lieve e positivo.
Vi avevo parlato del mercatino dell'usato che ho organizzato questa estate qualche post fa. Ebbene voglio mostrarvi la foto della Cycas che è stata piantata nella aiuola della piazzetta di Vibo Marina grazie al ricavato della vendita. Ne vado molto orgogliosa.

Presto verrà piantata anche una magnolia nell'aiuola sguarnita che vedete qui sotto.
Sono molto contenta, un albero rappresenta la vita ed è grazie agli alberi che noi tutti respiriamo. Per ogni albero abbattuto dovrebbero piantarne almeno 3 per restituire alla Terra ciò che le hanno tolto...ed invece sulla collina vibonese mettono in sesto dal rischio idrogeologico tagliando tutto ciò che trovano nel loro cammino per posare una rete metallica a maglia fine che dovrebbe contenere il suolo dalla frantumazione. mha!

Certe amarezze non bisogna ingoiarle! Proprio non capisco!

Lo so che è brutto passare da un argomento ad un altro, ma mi ritrovo a dover sintetizzare per mancanza di tempo. Mi scuso con tutti voi se questo crea un pò di confusione. Vi avevo promesso di mostrarvi qualche risultato della ristrutturazione della casa di mia mamma.
Ed ecco qua qualche foto del bagno:



a presto.

1 commento:

giardigno65 ha detto...

è sicuro : quei colori vanno tutelati !