martedì 28 ottobre 2008

Stazione Unica Appaltante al Via!

E così parte un nuovo strumento per la lotta alla 'ndrangheta. 
Annunciato il 7 dicembre 2007 con l'approvazione della delibera regionale per l'Istituzione della Stazione Unica Appaltante, è arrivato il momento della nomina del suo presidente e della sua definitiva attivazione (tempi un pò lunghi eh...).
ma quali saranno i vantaggi effettivi di questa istituzione?
e che cos'è?
La stazione unica appaltante è un organismo che espleta le gare d'appalto per tutti i lavori, i servizi e le forniture di interesse comunale, provinciale e degli altri enti che vi aderiscono attraverso la stipula di una convenzione.
L' iniziativa è stata proposta dalla Prefettura di Crotone e sviluppata con il concorso della Provincia (con l'ausilio tecnico di Crotone Sviluppo), del Comune di Crotone e dei Servizi Integrati, Infrastrutture e Trasporti di Catanzaro.
Il progetto, inserito nei percorsi attuativi provinciali del “Programma Calabria”, promosso dal Ministero dell'Interno” è stato approvato in sede di Conferenza regionale delle Autorità di Pubblica Sicurezza, presieduta dal Prefetto di Reggio Calabria.

In particolare, esso fa parte di un programma per il miglioramento dell'azione della Pubblica Amministrazione.

La nuova struttura persegue le seguenti finalità:
1. aumentare l'efficienza delle attività di acquisizione dei beni e dei servizi e di realizzazione dei lavori, soprattutto con riguardo ai piccoli Comuni che dispongono spesso di non adeguate risorse umane e strumentali;

2. affidare le spesso complesse procedure d'appalto ad una struttura specializzata che può più efficacemente garantire funzionalità, efficenza e puntuale rispetto della normativa;

Alle necessità finanziarie si provvede attraverso risorse autonome stanziate nei quadri economici degli interventi, con rendicontazione finale al termine di ogni esercizio finanziario.
In fase di prima applicazione, decorrente dal 10 gennaio 2007, la stazione unica appaltante si occuperà solo di lavori di importo pari o superiore ad € 100.000,00.

Alla struttura associata, costituita attraverso una convenzione, partecipano - in questa fase - l'Amministrazione provinciale, i 27 Comuni della provincia, le Comunità Montane “Alto Crotonese” ed “Alto Marchesato Crotonese”, i Consorzi Crotone Sviluppo e Sviluppo Industriale e l'ATERP.

Da qui il discorso si è allargato all'intera Regione e come abbiamo visto il 7 dicembre 2007 è stata approvata in Consiglio Regionale.
Con la nomina del presidente i lavori di cui si occuperà la Stazione Unica Appaltante saranno quelli di importo superiore ai 150.000,00 €. (fonte)
È PROCURATORE AGGIUNTO ANTIMAFIA DI REGGIO CALABRIA Catanzaro, 20 ott. - (Adnkronos) - Salvatore Boemi, procuratore aggiunto antimafia a Reggio Calabria, è stato nominato nel pomeriggio commissario per la Stazione Unica Appaltante. La nomina è avvenuta nel pomeriggio con il voto unanime della Giunta regionale su proposta del presidente della Regione Agazio Loiero. «È un giorno importante -ha commentato Loiero- perchè la nomina del commissario, nella persona del dottor Boemi, consente alla Regione di dotarsi subito di uno strumento che scoraggi e tenga a distanza gli appetiti criminali. Boemi ha tutti i requisiti richiesti dalla legge regionale e, soprattutto, ha una esperienza eccezionale alla spalle nella lotta alla criminalità economica mafiosa che, come sappiamo, è fortemente invasiva». Secondo quanto recita la normativa approvata nel dicembre 2007 dal Consiglio regionale, la scelta «deve necessariamente ricadere su un soggetto che, oltre ai titoli previsti dalla legge, possieda requisiti di altissima professionalità, competenza ed esperienza, acquisiti nel campo delle attività di contrasto dei fenomeni di criminalità organizzata, di indagini sulle infiltrazioni illecite nelle procedure di affidamento ed esecuzione dei contratti pubblici e dello studio ed applicazione della legislazione antimafia in materia di appalti». Per questo motivo, spiega Loiero, si è scelto di dare l'incarico a Boemi, «considerato che nessuno dei candidati, pur in presenza di significativi curricula, aveva il profilo immaginato». Il commissario resterà in carica tre anni al massimo, e a breve verrà nominato il comitato di sorveglianza.
Sembra che anche a Vibo vogliano istituire una S.U.A. locale.....
sono perplessa...siamo in ritardo ad apprender le notizie o alla fine ogni provincia lavora per sè?

venerdì 24 ottobre 2008

ancora alluvione

Ci sono un pò di cose che stanno accadendo nel mondo che mi provocano turbamento....
una di queste è l'alluvione accaduta in provincia di Cagliari mercoledì scorso.



Mi sento molto vicina alle persone che hanno subito 
questa catastrofe e auguro loro di ritrovare presto la perduta serenità. 
Quella loro è un'esperienza che ho vissuto in prima persona e so quanta forza sia necessaria per far fronte ad una situazione che ti lascia senza fiato, incredulo e smarrito. 

Ma quasi come se ci fosse una mano che ti spingesse avanti questa forza arriva, io la chiamo la forza della disperazione, e se non ci fosse tutto sarebbe perduto. Ed è l'unica su cui si può far affidamento, perchè per quanto gli amici, i conoscenti anche gli sconosciuti che si danno per aiutare rimangono pur sempre, seppur importanti, ai margini. Lo dico perchè a distanza di un anno dall'alluvione a Vibo del 3 luglio 2006 i parenti delle vittime si ritrovavano ancora nella disperazione.



Le cause in Sardegna come in Calabria sembrano essere le stesse: il dissesto idrogeologico dovuto alla costruzione selvaggia. Già Legambiente aveva scritto un dossier all'indomani dell'alluvione che colpì Soverato nel 2000. E nonostante i fondi arrivati alla Regione Calabria per il ripristino e la bonifica dei corsi d'acqua, nulla di quello che era programmato è stato fatto, a parte la bonifica delle spiagge vibonesi, altamente inquinate dai materiali tossici portati con l'acqua dalla zona industriale, e la nuova scuola elementare di Bivona (tra l'altro costruita con pessimi criteri).
Certo la Regione non aiuta quando mette mano alla L.R. 19/2002 modificando o addirittura annullando alcuni divieti di costruire in prossimità di fiumi e mari.
Spero che la Regione Sardegna sia più oculata di noi e riesca ad investire i soldi che le arriveranno nel pieno rispetto del suo bellissimo territorio. Ma perchè noi calabresi in questo siamo così incapaci?  Ora si attende che mettano in sicurezza i nostri fiumi.
Staremo a vedere.

martedì 21 ottobre 2008

Eventi Ottobre-Novembre 2008



Siamo in autunno inoltrato. L'estate è ormai lontana ma la voglia di girare, di scoprire e di conoscere non si placa mai.
E allora voglio segnalare un pò di eventi che possono allietare questi mesi di raccolta e preparazione per l'inverno:

- x gli amanti del Teatro:  Il Barbiere di Siviglia, 23-25 Ottobre 2008 alla Fondazione Politeama Catanzaro





- x gli amanti della tecnologia: Linux Day 2008, 25 ottobre 2008 contemporaneamente in varie località









- x gli amanti dell'arte: Laura Fiume in mostra, 11 ottobre- 2 novembre c/o Galleria Quadrature Lamezia









-x gli amanti del cibo: Colti in Castagna 2008, 8-9 novembre 2008, Martone (RC)






- x gli amanti della satira: Sabina Guzzanti, 11 novembre, Teatro Morelli, Cosenza




-per gli amanti della musica: Vinicio Capossela, 22 novembre, Catanzaro



un viaggio lungo più di 30 anni

Riporto un articolo de LA STAMPA molto significativo:

FULVIO MILONE
ROMA
La torta è grande e gustosa: 1 miliardo di euro, l’importo dei lavori ancora in corso su una cinquantina di chilometri del tratto calabrese dell’A3, l’autostrada che non sarebbe azzardato definire una «fabbrica di San Pietro» anche se il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, ha dichiarato a luglio che sarà completata nel 2012. La ’ndrangheta ci conta, e questa non è una novità. Il guaio è che le richieste di estorsioni e le intimidazioni dei signori del racket sono diventate asfissianti al punto da far pensare alle imprese di gettare la spugna. 
«Molte ditte impegnate nei lavori sull’A3 e in altre grandi opere
 pubbliche hanno manifestato l’intenzione di andar via», conferma il governatore calabrese Agazio Loiero, che lancia ancora una volta l’allarme sulla criminalità durante un convegno organizzato da Confindustria su «Sviluppo e sicurezza nel Mezzogiorno».

«Se davvero le imprese se ne andassero perché sono soggiogate dalla ’ndrangheta sarebbe una beffa: questa regione ha infrastrutture da terzo mondo e non si riesce neanche a sistemarle. Non si può più andare avanti così», aggiunge Loiero che, mentre parla, fissa lo sguardo sul ministro dell’Interno Roberto Maroni, anche lui presente al convegno con la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia e i segretari di Cgil, Cisl e Uil Guglielmo Epifani, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti. E annuncia, il governatore, che la Regione Calabria ha fatto un passo importante per la trasparenza negli appalti: la nomina di
 Salvatore Boemi, ex procuratore aggiunto antimafia a Reggio Calabria e magistrato simbolo della lotta alle ’ndrine, a Commissario della stazione unica appaltante, il primo organismo a livello regionale che dovrà gestire l’intero sistema degli affidamenti dei lavori e preservarlo dalle infiltrazioni mafiose.
Lontano dai microfoni, dopo il convegno, il presidente della Regione racconta di un suo colloquio con Pietro Ciucci, presidente dell’Anas:
 «Era molto preoccupato, diceva che la criminalità calabrese rende impossibile la vita alle imprese come Impregilo ed Astaldi che hanno i cantieri sull’A3, bersagliati da una novantina fra attentati e intimidazioni di vario tipo nell’ultimo anno. A questo punto mi chiedo se il governo, così attento ai problemi della sicurezza, si ponga anche quello della criminalità organizzata. Mi chiedo anche perché i lavori sull’autostrada non finiscono mai, se non anche per gli interessi e le pressioni delle cosche». A Loiero, che dà comunque atto alle forze di polizia di condurre con impegno la lotta alla ’ndrangheta e al ministro d
ell’Interno di mostrare attenzione al problema, Maroni risponde con un monito alle imprese: «Devono respingere i tentativi di infiltrazione messi in atto con l’usura, le estorsioni e le intimidazioni». Insomma, «tocca agli imprenditori denunciare». E, soprattutto, «chi non denuncia il pizzo deve non solo essere espulso da Confindustria, ma anche escluso da
gli appalti». Il numero uno di Confindustria, Emma Marcegaglia, è d’accordo: «Dobbiamo creare in Calabria una filiera della legalità. Imprese, sindacati e lo Stato ingaggino insieme una dura battaglia contro la criminalità». Ma, avverte Marcegaglia, «occorre anche consentire lo sviluppo della regione: quindi più infrastrutture, più ricerca, più credito. E basta con il fatto che lo Stato non paga le imprese». «La ’ndrangheta - spiega Maroni - si combatte con un attento lavoro di intelligence». E, naturalmente, con le risorse finanziarie: «In Calabria ce ne sono a sufficienza. Il Programma nazionale per la sicurezza ha una capacità di 1,2 miliardi di euro. Il problema è che al Sud, però, questi fondi non vengono spesi in modo razionale».

Si torna al solito discorso: l'autostrada più appetibile d'Italia.
Mi meraviglio che Loiero si appelli ai primi Ministri per risolvere la situazione...che si aspettava da un Ministro proveniente dalla Lega?
Cmq il problema è sempre lo stesso...una volta che si lascia la porta aperta alla 'ndrangheta questa nn ne esce più!
è forse l'unica possibilità per essere aiutati  l'ammissione delle proprie colpe?
o basterebbe denunciare le aggressioni subite? di certo questa autostrada vive di soli soldi pubblici e per la sua manutenzione continua (perchè è ovvio che se a distanza di qualche mese il manto stradale è già danneggiato è la qualità dei materiali e la professionalità nell'esecuzione ad essere messa in discussione)ne richiede tanti...troppi... e di questo la 'ndrangheta ci sguazza.
A mio parere personale l'A3 dovrebbe essere privatizzata, cominciare a far pagare dei pedaggi e con quelli provvedere alla sua manutenzione...non ci sarebbe nemmeno bisogno di tanto personale visto che i caselli sono ormai tutti automatizzati.
Qualche anno fa decisi di intraprendere il viaggio di ritorno a casa in auto.
Era estate e Andrea aveva ancora la vecchia Fiat Tipo che però reggeva ancora bene i lunghi viaggi. Non eravamo molto preoccupati, forse perchè avevamo programmato la partenza in un orario insolito, le 5 del mattino.



Quella mattina pioveva, era ancora buio ed iniziai a guidare io. Mi dovetti fermare quasi subito per la pioggia torrenziale che si scatenò in mezz'ora.
Poi ripartimmo ed il viaggio fu anche piacevole. Attraversare l'Italia e poterne osservare i molteplici aspetti del suo paesaggio è già una bella esperienza di viaggio, ancor di più con la luce del mattino (più tardi usci anche il sole).
Superata Salerno cominciarono ad esserci rallentamenti.
Un cantiere aperto ogni mezz'ora, deviazioni sull'altra corsia, corsie chiuse, cominciava anche a far caldo visto l'orario (mezzogiorno). A questo eravamo preparati però.
Ce lo aspettavamo. Ma quello che non ci aspettavamo di vedere e che ci lasciò a bocca aperta fu il notare che in mezzo ad un cantiere con tanto di trivellatore manuale e giubbotti catarinfrangenti erano posizionati due operai di cartone....si di cartone, avete capito bene.
Cosa ci facevano due operai di cartone in mezzo all'autostrada?
Volevano rappresentare una burla? uno sciopero? o lo fanno per intimare i guidatori a rallentare (anche se esistono dei cartelli apposta per questo)?

Sta di fatto che io e Andrea guardandoci negli occhi pieni di ilarità le abbiamo pensate tutte, persino ad una tattica tutta italiana di scappare dal lavoro senza esser notati.
Da lì il viaggio è durato all'infinito e quando siamo arrivati eravamo stanchissimi.
Inutile ricordare che quello fu il nostro ultimo viaggio in auto verso sud.

mercoledì 15 ottobre 2008

autunno dei buoni propositi


E' arrivato l'autunno con i suoi colori e i suoi sbalzi di  temperatura.
E con i suoi caldissimi colori. Questa profumatissima abelia si trova nei pressi dove lavoro, ed ho anche cercato di trapiantare per talea un rametto, ma ancora non mi ha dato un riscontro....aspetto...


Oggi ho voglia di darvi un immagine della bellezza dei fiori e delle piante che vedo tutti i giorni e che mi aiutano a sopportare un intera giornata lavorativa quasi in solitudine (a parte internet-ma è pur sempre una macchina!). 

A fine giornata ho tantissima voglia di chiacchierare con qualcuno! A parte tartassare di telefonate la mia famiglia il corso che sto facendo mi sta aiutando molto e ora c'è anche il tennis. Di cosa ti lamenti allora, penserete...

Il fatto che l'essere umano tenda sempre a migliorarsi mi sembra una motivazione più che plausibile, ma in realtà la mia vera motivazione sta nel fatto che  il lavoro condotto in solitaria credo che sia aberrante. Senza mai un confronto, senza mai uno scambio di idee, considerazioni ed anche svago perchè no, due chiacchiere su argomenti assolutamente estranei al lavoro sono molto stimolanti a sviluppare la creatività di tutti noi.


Non posso negare di sentirmi certe volte una macchina di produzione, anzi, credo di aver superato già da tempo la mia soglia limite di sopportazione. Perciò nelle prossime settimane voglio attuare delle strategie di diversificazione. E vedere che succede (il corso comincia a produrre degli effetti...)

lunedì 13 ottobre 2008

tutti in Calabria nel 2010

ciao a tutti voi miei cari.
Stamattina ho ricevuto una interessantissima segnalazione dal mio amico effeci, sempre attento alle tematiche che coinvolgono la nostra amata regione.
Voglio farvi partecipi perchè mi sembra una simpatica iniziativa.
Si tratta di un progetto di incontro fissato per il 2010 che prevede un ritorno sostanzioso della moltitudine di emigranti calabresi sparsi per il mondo. Il sito che organizza questo evento è appena stato pubblicato e sta ancora strutturandosi in base alle varie segnalazioni che chiunque può apporvi.
La cosa simpatica è che l'evento vuole svilupparsi sulla base della RISCOPERTA del luogo di origine, organizzando visite, mostre, incontri e feste apposite per accogliere l'emigrante a casa sua. Per questo ho deciso di diffondere l'iniziativa ed invito tutti voi a farlo, perchè se dovesse funzionare diverrebbe uno degli eventi principe delle nostre estati e chissà che qualche emigrante non decida di tornare definitivamente a casa....
il sito si chiama
calabria2010 (clicca sopra per aprire la pagina)

mercoledì 8 ottobre 2008

Comunicare la voglia di natura pulita



Oggi ho voglia di comunicare...
sarà perchè ieri ho iniziato un corso di comunicazione specifico per gli ambienti di lavoro..ma al di là della specificità è stato molto interessante mettere a nudo la comunicazione, i segni ed i messaggi non verbali che spesso involontariamente si lanciano; e come, molte volte, la non consapevolezza della nostra gestualità ci porta a temere la comunicazione.
Il corso è organizzato da un'Associazione che opera prevalentemente con gli adolescenti ma in
 questo caso hanno promosso un'iniziativa anche per "noi" adulti!

L’Associazione ritiene che: Il nome scelto, "Progetto Cucciolo", sia la sintesi del concetto di attenzione alla sofferenza dell’individuo, essendo questi, nei confronti del mondo reale, un piccolo cucciolo spaventato.
Da questa riflessione parte il progetto di interessarsi di tutti quegli aspetti sofferenti dei "cuccioli" feriti dalla vita e spaventati dalla durezza della realtà.
Il nostro intervento lo immaginiamo realizzato in una fascia di età che va da 0 a 100 anni, convinti come siamo che in tutti noi sopravvivano aspetti "cuccioli" bisognosi di amorevole assistenza specializzata.

Questa la loro filosofia. Ieri era il primo giorno e ho già scoperto molte cose, mi aspettano altre 14 ore e nn vedo l'ora! per info sull'Associazione: Progetto Cucciolo
Ma ora voglio affrontare un tema che mi sta molto a cuore e che mi ricollega al precedente post: la raccolta differenziata ed in particolare il compostaggio. Aspettando che i nuovi cuccioli si abituano a queste buone pratiche potremmo cominciare a dare il buon esempio!
Nel giardino che ho deciso di curare, il terriccio, dopo la calda e afosa estate, è diventato secco e povero e necessita di nutrimento. Non che sia una esperta di giardinaggio, ma ho potuto notare la differenza dall'anno scorso nel colore e nella consistenza. Allora mi sono detta -devo assolutamente dargli da mangiare o le piante non supereranno l'inverno!-
di usare fertilizzanti chimici è fuori discussione
1) perchè hanno un effetto immediato, sollecitano la crescita delle piante e poi dopo c'è l'effetto ricaduta - e nn ho intenzione di spendere fiumi di euro per costosissime bottigliette verdi di fertilizzanti chimici.
2) aumenta il rischio di malattie fungine e parassiti

allora come gli agricoltori di un tempo che ciò che prendevano dalla natura lo restituivano alla stessa senza sconvolgerne gli equilibri con interventi aggressivi, così penso sia la soluzione migliore per il mio bello ed incompleto (vorrei riempirlo di piante e farne una foresta) giardino.
Perciò la prima cosa che farò sarà andare alla più vicina stazione ecologica e farmi dare (lo danno gratis, un ottimo incentivo ad effettuare la raccolta differenziata) qualche sacco di compost maturo e nel frattempo organizzarmi per l'inverno per produrre compost direttamente a casa.
Su questi siti ho trovato delle ottime informazioni al riguardo:
-Manuale di Compostaggio offerto dalla Regione Valle d'Aosta, manuale in pdf
-Compost da Wikipedia
-Fare Verde, manuale in pdf
-Comune di Imperia, qui anche vari metodi su come realizzare la compostiera

Mi piacerebbe realizzare una compostiera in legno da tenere in giardino.
Come questa:

sembra che ottobre sia il mese migliore per iniziare a compostare.
Presto vi farò vedere i risultati ottenuti nel giardino.
magari farò delle foto del giardino per fare un prima ed un dopo.
Intanto riflessione:
tra i tanti siti spulciati, molti erano pubblicati direttamente dai Comuni per incentivare la popolazione ad una pratica consapevole del riciclaggio.
Quasi tutti comuni del nord e del centro.
Ancora una volta siamo in ritardo, eppure la nostra popolazione per larga maggioranza possiede un giardino, o dei grandi terrazzi.
Si potrebbe diminuire notevolmente il quantitativo di rifiuti e magari evitare con una raccolta differenziata fatta bene, la costruzione di termovalorizzatori.

martedì 7 ottobre 2008

un passo alla volta

RIFIUTI: MARCIANO', A VIBO VALENTIA PER DIFFERENZIATA PARTIAMO DAI BAMBINI
Vibo Valentia, 6 ott. (Adnkronos) - ''Far comprendere ai cittadini che la raccolta differenziata non soltanto e' cruciale per la salvaguardia ambientale, ma rappresenta anche uno strumento di risparmio economico, perche' un'ottimale gestione dei rifiuti e' capace di trasformarli in una vera e propria risorsa''. E' questo l'obiettivo di Francesco Marciano', assessore all'ambiente della Provincia di Vibo Valentia, che questa mattina ha illustrato l'iniziativa ''Ecolandia - la differenziata e' una cosa elementare'', diretta a sensibilizzare gli alunni della scuola elementare sull'ambiente. ''Per innescare un'inversione di tendenza e rendere davvero percepibili i vantaggi della raccolta differenziata non si puo' che puntare innanzitutto sui piu' giovani - ha spiegato Marciano' - affinche' diventino i principali divulgatori di una nuova mentalita', esprimendo anche una sorta di ''controllo'' sulle abitudini delle proprie famiglie e incentivando cosi' comportamenti corretti''. Il programma - spiega una nota - si articolera' in una serie di azioni di diversa natura, tutte mirate a far percepire agli alunni la necessita' di differenziare i rifiuti per consentirne il corretto smaltimento e il riciclo dei materiali. L'iniziativa comprende una serie di incontri periodici a carattere divulgativo, ai quali saranno invitati anche i genitori, nonche' delle visite guidate presso le principali aziende impegnate nello smaltimento dei rifiuti, per far prendere diretta cognizione delle attivita' legate a questa filiera. Inoltre, verranno approfondite in classe le modalita' di raccolta e differenziazione dei rifiuti, anche con l'ausilio di attivita' didattico-creative, e si procedera' all'allestimento di mostre a tema e all'organizzazione di escursioni naturalistiche.

(Rre/Col/Adnkronos)

Ottima proposta quella dell'assessore all'ambiente. E' un sogno che si avvererà?
Lo spero con tutto il cuore, poter finalmente vedere la mia città pulita ed ordinata prima di tutto per opera dei suoi stessi cittadini finora è stato solo un sogno..ma forse credere nei sogni e lottare per essi aumenta l'energia intorno e diventa contagiosa.
W la DIFFERENZIATA!!!!

da internet ci viene in aiuto un simpatico sito che risolve l'amletico dubbio...in quale bidone devo buttare la carta sporca?
ogni rifiuto è diviso per luogo di produzione: bagno, cucina, studio, ecc e passandoci sopra con il mouse indica quale sia la sua destinazione.

http://www.differenziata.org

giovedì 2 ottobre 2008

un pò di svago

E dopo il MEME arriva un altro premio: qualche giorno fa mi è stato consegnato un premio di apprezzamento sul mio blog dall'amico Aschenazia, che ringrazio per avermi fatto partecipe di questa iniziativa e soprattutto per l'opportunità di poter conoscere altri interessantissimi blogger.

Il premio funziona così

Il tutto nasce dal blog "picnicconlefragole" che ha ideato questo Premio.

Bisogna premiare i blog che insegnano ogni giorno a vivere qualcosa in più, sia con la mente che con il cuore.

Ecco le regole:

1) scegliere 7 blog che si considerano meritevoli di questo premio, perchè ci insegnano ogni giorno a vivere qualcosa in più, sia con la mente che con il cuore

2) esibire il premio, riportando il nome del donatore e il collegamento al suo blog, così che tutti lo possano visitare;

3) riportare i nomi dei premiati e i collegamenti ai loro blog;

4) il premiato è pregato di mostrare il collegamento al blog picnicconlefragole, dove nasce l'iniziativa;

5) pubblicare queste regole


Bene! Ora devo assegnare il Premio Airone di Stelle: 

che impegna tutte le proprie forze mentali e fisiche per raggiungere la verità e la civiltà del mio paese natale.

la vita vista da un poeta

scritto da una mamma "normale"

ops'....ho già finito....
grazie di cuore a questi appassionati blogger!