lunedì 31 marzo 2008

no alla violenza

La questione del Tibet e della repressione leggittimata dei sacerdoti del Dalai Lama mi sta lasciando inorridita.
Come si può rimanere indifferenti?

scrivete all'Onu per fermare questo massacro!


Free Tibet

giovedì 27 marzo 2008

le grandi decisioni


Alla presenza del Presidente della Regione Agazio Loiero e dell’Assessore alla Programmazione nazionale e comunitaria Mario Maiolo, partono, oggi, da Vibo Valentia i cinque incontri territoriali organizzati dalla Regione con la finalità di chiamare a confronto istituzioni locali, parti economiche e sociali, imprese e cittadini sulle grandi scelte della Programmazione Regionale Unitaria 2007- 2013, sulle opportunità concrete che si aprono per i territori e sui progetti prioritari da attivare.
L’avvio ufficiale della nuova Programmazione 2007- 2013 avverrà il 9 aprile, a Copanello, dove, per la prima volta, si riuniranno i Comitati di Sorveglianza dei Programmi Operativi FERS e FSE ( cioè gli organismi che devono accertare l’efficacia e la qualità dell’attuazione dei Programmi) per approvare i criteri di selezione dei progetti, i Piani di comunicazione dei Programmi Operativi ed il piano delle valutazioni. I potenziali beneficiari ed i cittadini potranno seguire la nuova Programmazione attraverso il portale “Calabria Europa”, già on line all’indirizzo www.regione.calabria.it/calabriaeuropa. Sul portale saranno disponibili le informa-zioni relative ai bandi ed agli avvisi di gara, ai progetti ed allo stato di attuazione dei POR. Saranno, inoltre, riportate tutte le schede dei progetti finanziati dalla Politica Regionale Unitaria dal 2000 in poi, classificate per settore e territori. E’ stato, inoltre, previsto uno sportello informativo on line che permetterà ad ogni Soggetto Destinatario (Istituzioni, Imprese, Cittadini, etc.) di un Progetto di richiedere al Responsabile del Procedimento specifiche informazioni (o richieste di sollecito) sullo stato delle procedure tecnico-amministrative connesse all’attuazione del suo Progetto.
Archiviata la fase di Programmazione, ora occorre passare a quella operativa, cioè individuare i Progetti che meglio permettono di raggiungere gli obiettivi fissati dai POR e condivisi con l’Unione Europea e lo Stato italiano. I progetti vengono individuati attraverso tre modalità a) individuazione diretta da parte della Regione Calabria di progetti di sviluppo Regionale di riconosciuta valenza strategica e condivisi dal Partenariato istituzionale e socio-economico; b) Piani di settore (Piani di Ambito, Piani di assetto idrogeologico); c) attraverso bandi di gara.
La Regione Calabria ha già individuato alcuni progetti di sviluppo regionale ma, mantenendo il metodo della concertazione con i territori dopo il protocollo di intesa con gli enti locali per la progettazione territoriale, vuole ascoltare le idee e le proposte provenienti dal territorio per la eventuale individuazione di ulteriori progetti di sviluppo strategico. Questo percorso di ascolto e confronto è cominciato oggi a Vibo dove sono stati presentati alcuni dei progetti di sviluppo regionale riservati proprio al territorio della provincia vibonese, già individuati dalla Regione che sono:
Polo di innovazione “Risorse acquatiche e Filiere Alimentari della Pesca”
Il Programma FERS prevede la realizzazione di una rete regionale di Poli di Innovazione da attuare attraverso la razionalizzazione delle attuali strutture di ricerca scientifica e trasferimento tecnologico presenti nella regione. I poli di innovazione sono luoghi di incontro tra imprese e organismi di ricerca pubblica regionali e transregionali la cui finalità è favorire la cooperazione tra il sistema della ricerca e il sistema delle imprese, mettendo la ricerca al servizio dello sviluppo.
Il Polo di innovazione “Risorse acquatiche e Filiere Alimentari della Pesca”, che riguarda il territorio di Vibo vuole coniugare la ricerca sulle risorse acquatiche e le filiere alimentari della pesca con la tutela dell’ambiente ed il turismo sostenibile. Tra i progetti previsti vi è la realizzazione di un centro di ricerca di ricerca sugli ambienti marini e sull’ecosistema marino da istituire nella riserva protetta di Capo Vaticano. Un’attenta diffusione dei risultati dell’attività del Centro potrebbe rafforzare l’immagine del territorio come la destinazione turistica.
A tale progetto è collegato quello relativo al rilancio del Distretto turistico di Tropea, da attuare sia attraverso il turismo ambientale, sia attraverso l’enogastronomia. Un altro progetto qualificante riguarda il porto di Vibo, che presenta potenzialità inespresse e può essere valorizzato per finalità turistiche, anche per la sua posizione strategica e la vicinanza con le isole Eolie, assumendo un ruolo importante per la nautica da diporto.
(fonte:Regione Calabria)

bisogna fare rumore!


Il sito “E adesso ammazzateci tutti” che nacque nel 2005 dopo l'omicidio di Francesco Fortugno è stato preso di mira giorno 24 marzo da persone ancora per il momento sconosciute.E' infatti andato in tilt: illeggibile la prima pagina, scomparsi i link alle rubriche, qualcuno è riuscito a penetrare nel server del sito, introducendo un vero e proprio virus, con l’ordine di replicare precise istruzioni. Aldo Pecora sulla vicenda ha infatti riferito che “Qualcuno è riuscito a violare i sistemi di protezione del server che ospita il nostro sito, introducendo un codice autoreplicante per rendere tutti i contenuti illegibili. Siamo subito intervenuti, lavorando per tutta la notte e riuscendo a salvare i contenuti del sito. Lotteremo, con tutte le nostre forze, per difendere la nostra libertà d’espressione ed il nostro diritto ad esercitarla. Non potranno mai zittirci”.

In occasione di questo increscioso evento Aldo Pecora ha raccontato di un altro episodio capitatogli nei primi giorni del mese di marzo: un incidente stradale mentre con Rosanna Scoppelliti si recavano a Roma. Qualcuno, in quel giorno, ha più volte cercato di tagliare loro la strada ma il colpevole è stato, fortunatamente, identificato dalla polizia stradale. “Non voglio dare nulla per certo - ha detto Pecora - ma quanto è accaduto è abbastanza strano. Non ho voluto rendere subito pubblica la notizia per evitare allarmismi, anche perché le indagini sono in corso'

Appresa la Notizia dei due episodi il deputato Franco Laratta dichiara:
'Tra morti ammazzati e nuove faide di mafia in Calabria, la nostra preoccupazione è enorme. Ma siamo certi che lo stato saprà e dovrà rispondere duramente. E’ però necessario che esploda l’indignazione della gente, dei giovani, della società civile. La mafia è il nostro nemico principale. Ma la Calabria saprà batterla definitivamente. Un altro episodio desta grande preoccupazione. Riguarda i giovani di ‘Adesso ammazzateci tutti’. Atti del genere dimostrano che chi lotta per la Giustizia è sempre in pericolo. Ma a Pecora e a Rosanna Scopelliti, insieme agli altri giovani dei movimenti antimafia calabresi, deve giungere forte la solidarietà e il sostegno della Calabria che vuole reagire, lottare e sconfiggere questo cancro che sta mettendo in ginocchio la nostra terra. Ma che non potrà e non dovrà mai vincere'.

venerdì 21 marzo 2008

Grillo per i calabresi


I cittadini italiani vanno intimiditi sin da piccoli. Se crescessero liberi e coraggiosi come i ragazzi calabresi di ammazzatecitutti domani potrebbero diventare dei nuovi pericolosi amanti di giustizia come Scopelliti e Borsellino. Chi ascolta il discorso di un politico, invece di seguire le lezioni, acquista “crediti formativi”. E’ successo agli studenti universitari pisani presenti a un’orazione di Bertinotti. Chi dà il suo sostegno a un giudice che fa il suo dovere contro le cosche e le caste viene sospeso da scuola. E’ l’Italia che va...
Aldo Romagnino preside del liceo scientifico “Siciliani” ha sospeso i ragazzi che hanno protestato contro la “mastellata” del trasferimento, richiesto al Csm, del pm Luigi De Magistris. Il ministero della Pubblica Istruzione manderà i suoi ispettori? Il preside sarà deferito? Qualche preside d’Italia avrà il buon gusto di dissociarsi?
I cittadini italiani vanno intimiditi sin da piccoli. Se crescessero liberi e coraggiosi come i ragazzi calabresi di ammazzatecitutti domani potrebbero diventare dei nuovi pericolosi amanti di giustizia come Scopelliti e Borsellino.
La P2 aveva nel suo programma il controllo e l’influenza delle istituzioni, a partire dall’informazione. Piano quasi riuscito, manca solo la magistratura. In nessun Paese democratico è stata condotta una guerra totale contro la magistratura come in Italia con decine di giudici morti ammazzati, procure lasciate senza mezzi, leggi a favore dei delinquenti.
Dei ragazzi dimostrano di avere più palle e coraggio civile di tutti i parlamentari messi insieme e vengono sospesi.
Fate come loro e gridate, come gridano loro nelle piazze di Calabria, “1,100,1000 De Magistris”.
L’8 ottobre il Csm si pronuncerà sulla richiesta di trasferimento di De Magistris, un mese dopo il V-day. Stay tuned.

mercoledì 19 marzo 2008

Santa Severina


Cari amici
vi confesso che sono un pò eccitata in questo periodo...non solo perchè questa domenica è Pasqua e porterà con sè una serie di eventi familiari a me cari, una bella riunione che riunisce tre gener
azioni in famiglia, nonni, fratelli, sorelle, cugini, nipoti, cognati, suocere e chi più ne ha ne metta. grazie a mia suocera e alla sua casa l'evento si prospetta dei più calorosi e festaioli.
devo dirlo...sono fortunata
di solito il rapporto nuora-suocera non è dei migliori
ma tra me e lei si
 è instaurato un feeling sin dall'inizio, quasi un accordo tacito, suggellato da uno sguardo e da un sorriso
ma non è di questo che voglio parlare...bensì di vacanze!!!!
ebbene si la mia eccitazione viene proprio dalle imminenti vacanze che mi sono riservata di fare col mio uomo-ce lo meritiamo dopo 8 mesi di duro lavoro e pochissimi giorni da dedicare solo a 
noi-
dove? 
ma in Calabria naturalmente!!!!
dopo un'attenta ricerca su internet ed in seguito ai preziosi consigli di amici ho scelto l'incantevole suggestione del borgo di Santa Severina in provincia di Crotone, chiamato anche "nave di pietra".
Dato che la costa jonica mi è in gran parte sconosciuta mi sembrava doveroso spostare la mia attenzione vacanziera
 da quella parte....ed ho scoperto che ci sono tantissime cose da vedere!
Prima di tutto le meraviglie architettoniche  di Santa Severina:
Il Castello


Il Castello domina con la sua mole imponente la piazza di Santa Severina e tutto il paesaggio circostante. Con i suoi sotteranei intricati, le sue torri, i suoi merli, questo grandioso esempio di architettura militare conserva intatto il suo fascino e il suo mistero. Sottoposto dal 1991 al 1998 ad un'accurata operazione di restauro, è oggi uno dei monumenti meglio conservati della Calabria.La sua costruzione (avvenuta all'epoca della dominazione normanna, XI secolo) è attribuita a Roberto il Guiscardo, il quale però dovette certamente intervenire su una fortifica
zione preesistente di epoca romano - bizantina.
Gli studiosi ritengono che l'aria del Castello rappresentasse l'acropoli dell'antica Siberene. Gli scavi condotti durante il restauro hanno fatto emergere materiali risalenti fino all'età greca, oltre che i resti di una chiesa bizantina e di una necropoli risalente alla stessa epoca. Nel '500 il Castello subì una totale opera di ristrutturazione da parte di Andrea Carafa. Ulteriori modific
he avvennero nel corso dei secoli successivi per mano dei vari principi e feudatari che si succedettero alla guida di Santa Severina. Nel XVIII secolo, sotto i Grutther, fu abbellito con gli affreschi e le decorazioni del pittore Francesco Giordano. Oggi il Castello è sede di un museo in cui sono esposti i reperti degli scavi e altri materiali e collezioni archeologiche provenienti dal territorio limitrofo. Ospita anche il Centro Documentazione Studi Castelli e Fortificazioni Calabresi oltre a mostre d'arte, esposizioni di artigianato artistico e concerti.
Il Battistero, la Cattedrale ed altri monumenti...
Poi poco distante c'è Altilia. Posta su una bella collina da cui si gode un bellissimo panorama sulla val
le del Neto, va ricordata per il Palazzo Baracco e per l'amena villa comunale
e poi
L'invidiabile posizione geografica, esattamente a metà strada tra le coste del mare Ionio e le montagne dell'altopiano della Sila, fa di Santa Severina un ideale punto di partenza per escursioni o viaggi verso rinomate località marine come Isola Capo Rizzuto, Le Castella e la stessa Crotone, oppure verso i centri montani di Lorica, Camigliatello, Trepidò, alla scoperta delle bellezze naturalistiche della Sila con i suoi boschi di pini e i suoi magnifici laghi. Il monte Fuscaldo (625 m.), che per la bellezza dei luoghi fu cantato nel suo IV idillio dal poeta greco Teocrito (305 - 250 circa a.C.), conserva ancora intatto il suo fascino.
La rigogliosa macchia mediterranea, i boschi, i panorami e gli scorci paesaggistici suggestivi, fanno di questo luogo una meta apprezzata dagli amanti della natura. Gli appassionati di rapaci lo considerano poi un vero paradiso, visto che qui nidificano specie rare come il capovaccaio e la cicogna nera.
E poi è facilmente raggiungibile Isola di Capo Rizzuto con la splendida Le Castella carica di suggestioni mitologiche, cantata da Omero, e la riserva marina (scoperta grazie ad un post dell'amico Pino nel suo blog!)
Chissà se riuscirò a vedere tutto quanto perchè sono tantissime le cose da vedere! vi farò sapere al mio rientro!
intanto BUONA PASQUA A TUTTI
e nel salutarvi vi propongo 2-3 notizie degne di nota
CIAO!
ops dimenticavo...buona festa del papà a tutti i papà del mondo e ai loro familiari
se nn ci fossero bisognerebbe inventarli!
w i papà!



Turismo

Si sono riuniti nei giorni scorsi, presso il palazzo della provincia di Crotone, i sindaci dei comuni di Petilia, Policastro, Santa Severina, Cutro, Mesoraca, Roccabernarda e Crotone, al fine di definire e fare il punto sulla necessità di creare una progettazione per attirare finanziamenti europei e rilanciare il turismo montano e religioso.


- La Scandinavia vola in Calabria

Aeroporto di Lamezia Terme, grazie ai low-cost boom di turisti dal nord Europa.


Prodotti Tipici - Patate della Sila e Liquirizia ottengono il marchio Dop

"Con la liquirizia di Calabria e la patata della Sila continuiamo il nostro percorso in direzione del sostegno alle produzioni tipiche e di qualità".

(fonte: portale del turismo- regione calabria)

mercoledì 12 marzo 2008

Oasi dell'Angitola




Una notizia davvero sconvolgente! quella della discarica trovata nei pressi di una delle oasi più belle della Calabria: l'oasi del Lago dell'Angitola.
Ci sono passata spesso in macchina e lo scenario è davvero spettacolare, sopratutto al tardo pomeriggio, quando il sole è basso e i colori della natura risplendono in un'atmosfera tenue e dolce. Come si può pensare di scaricare rifiuti nelle vicinanze di un posto così incantevole!
Spero che possano trovare i colpevoli e dar loro la giusta punizione.


(AGI) - Vibo Valentia, 11 mar. - Una discarica abusiva di rifiuti inquinanti e pericolosi e’ stata scoperta dai carabinieri della stazione di Filadelfia, in contrada Granataro del comune di Francavilla Angitola, nel vibonese, a ridosso dell’omonimo Lago. Il ritrovamento, avvenuto all’interno di un sughereto, e’ stato possibile grazie anche alla collaborazione degli uomini dell’ottavo elinucleo di Vibo Valentia che da alcuni mesi stanno collaborando con la Compagnia di Vibo nei servizi di controllo del territorio al fine di reprimere qualsiasi illecito. I militari dell’Arma, dopo la ricognizione aerea che ha loro consentito di circoscrivere l’area interessata, hanno raggiunto il sughereto individuando ben 400 metri quadrati di terreno completamente ricoperto di rifiuti pericolosi altamente inquinanti. Tra le piante di sughero gli uomini dell’Arma hanno infatti immediatamente notato interi elettrodomestici abbandonati, residui plastici, scarti ferrosi di lavorazioni industriali, centinaia di pannelli di eternit in avanzato stato di corrosione, residui di piombo e contenitori per prodotti chimici industriali abbandonati nel corso degli anni e senza nessun tipo di precauzione. Immediatamente l’area, del valore di alcune decine di migliaia di euro ed i cui proprietari sono ancora in fase identificazione, e’ stata delimitata e posta sotto sequestro dagli uomini della Benemerita che, dopo avereil ritrovamento all’autorita’ giudiziaria lametina, hanno avvisato le competenti autorita’ sanitarie per l’avvio delle procedure di bonifica della zona, seriamente compromessa dalle polveri cancerogene e dai reflui inquinanti che gia’ da tempo si propagavano dalla discarica. (AGI)

Per chi non conosce la zona offro una interessante descrizione offerta dal diario di viaggio di www.cisonostato.it: http://www.cisonostato.it/page.php?id=1434

Il lago Angitola o lago dell'Angitola è un lago artificiale in provincia di Vibo Valentia, nel territorio del comune di Maierato. Il lago occupa una superficie di circa 1,96 kmq ed è situato all'estremo sud del golfo di Sant'Eufemia, a circa 3 km dal mare. È stato creato sbarrando il corso del fiume Angitola, da cui prende nome. Dal 1985 è zona umida di importanza internazionale, tutelata dal WWF.

DOV'È, COME RAGGIUNGERLA
L'oasi è ubicata sul versante tirrenico della Calabria, tra i comuni di Maierato e Monterosso, in provincia di Vibo Valentia.
Lasciare l’autostrada SA - RC allo svincolo per Pizzo e svoltare dapprima a destra e poi a sinistra, imboccando la statale 110 in direzione di Serra San Bruno: il lago si trova ad appena 6 km dall’autostrada.


ESTENSIONE: 875 ettari (di cui 196 ettari di acqua)

GESTIONE
WWF Italia, attraverso la sezione regionale WWF Calabria, in convenzione con il Consorzio di Bonifica della Piana di Sant'Eufemia che cura la gestione delle opere idrauliche e il rimboschimento.

AMBIENTE
Lago artificiale posto a circa tre chilometri dal mare, lungo una importante rotta di migrazione degli uccelli.
E’ circondato per buona parte da vegetazione riparia e pinete di rimboschimento. Presenti uliveti e tratti a macchia mediterranea.


FLORA E FAUNA
Lungo le rive, Salici bianchi e Ontani neri, cui segue la pineta di impianto artificiale a Pino D’Aleppo. La vegetazione anfibia è rappresentata soprattuttodal tifeto e dal fragmiteto (cannuccia di palude). Interessanti lembi di Sughereta con essenze della macchia mediterranea.Anatre e Folaghe, insieme ai Cormorani, svernano regolarmente nell’invaso. Tra le prime ricordiamo il Germano reale, l’Alzavola, il Fischione, il Moriglione. Durante i periodi della migrazione si possono osservare diverse specie di Aironi (da quello cenerino, più comune, alla Garzetta, al più raro Airone bianco maggiore), diversi limicoli (come il Cavaliere d’Italia) e, tra i rapaci, il Falco pescatore. Lo Svasso maggiore, nidificante e stazionario, è il simbolo dell’oasi.

VISITE
Gruppi e scolaresche da lunedì a venerdì, su prenotazione.

STRUTTURE
Area parcheggio davanti al cancello d’ingresso per la diga.
Sentiero natura nella sughereta e lungo la riva sinistra del lago.

LA GUARDIA DELL'OASI: Giuseppe Paolillo

COME SI SVOLGE LA VISITA
La visita si svolge in un’ora e mezza/due ore. Dapprima vengono illustrate le caratteristiche principali delle piante mediterranee e i loro adattamenti ecologici; successivamente si passa all'identificazione delle piante presenti lungo il sentiero natura che si inoltra nella sughereta.
Sul lago vengono invece descritte le caratteristiche ecologiche della zona umida, con una rassegna sulle principali specie di vertebrati (dai pesci fino agli uccelli) che si possono riscontrare, con particolare attenzione alle specie osservate durante la visita.

CONTATTI
Telefono: 0963 995053
calabria@wwf.it


MANGIARE E DORMIRE
Il Borgo sul Lago ristorante e agriturismo sulla SS 110 ad 1 km dall'ingresso dell'Oasi, tel 0963/253663 - 347/1776707.
A Maierato: Pizzeria “Da Davide” e ristorante “La Campagnola” di Vavalà (Strada provinciale per Filogaso).
A Monterosso: Ristorante “Il Ghiottone” (0963/366022).
Agriturismo Villa Velia in Loc. Liddio (0963/325039 0963/326024).
Ristorante Il Melograno in paese (333/9082953).
Palazzetto dell'Orologio (9 posti letto) nel centro storico (347/7546509 sig.ra Adilardi), Capistrano.
L'albero della goccia d'ora (340/4063284).
Agriturismo Sant'Elia Loc. Sant'Elia a 3 km da Monterosso (347/75456509).

Consigliamo di visitare:
A Maierato (Km 7):
Rocca Angitola (resti dell’antico abitato distrutto dal terremoto del 1783), Museo della civiltà contadina e artigiana (c/o la Scuola Media); Chiesa Matrice del 1500.
A Monterosso (Km 10):
Museo della civiltà contadina (Palazzo Amoroso del ‘700), faggete e boschi di Monte Coppari.
A Pizzo (Km 11, sulla costa):
Castello Aragonese dove venne fucilato G.Murat, Chiesetta di Piedigrotta scavata nel tufo. Rinomata produzione di gelati artigianali (tartufo).
A Capistrano (13 km):
Chiesa Matrice, con affresco attribuito a Renoir.
A Polia (12 km):
Museo Gaccetta (tel presidente Pro Loco Avv. Amoroso 0963/321037).

PER GLI STUDIOSI
Sull’avifauna del lago sono state elaborate due tesi di laurea, mentre sono in corso studi di entomologia (Lepidotteri e Carabidi). Le conoscenze sulla flora e la vegetazione sono da approfondire.
COSA CI SERVE
Cerchiamo in dono: binocoli per il bird-watching.

LIBRO D'ORO
Hanno contribuito alla nascita ed alla crescita dell’Oasi di Angitola:
Salvatore Panzarella, ex presidente del Consorzio di Bonifica della Piana di Sant'Eufemia per aver firmato la convenzione con il WWF.
Ferdinando Nicotera, attuale Presidente del Consorzio per aver avviato una serie di iniziative per la valorizzazione dell’oasi.
Antonio Petrocca, caposquadra degli operai della Bonifica, per aver offerto sempre la sua collaborazione e la sua disponibilità per interventi di tutela e di valorizzazione dell’oasi.



e per finire aggiungo un articolo di denuncia che rivela quanto quest'area sia stata sottoposta più volte ad aggressioni di ogni tipo:

L’allarme lanciato dal responsabile del Wwf Pino Paolillo



Pino Paolillo, responsabile del settore Biodiversità del Wwf Calabria, ha spedito una lettera agli assessorati all'Agricoltura e all'Ambiente della Provincia, ai sindaci dei comuni di Maierato e Monterosso, al Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato, nonché al presidente del Parco Regionale delle Serre, con la quale ha inteso richiamare l'attenzione di tutti gli enti preposti a vario titolo alla tutela del territorio, sulle gravi carenze e sulle condizioni critiche in cui , a suo dire, versa quella che risulta tuttora come l'unica oasi di protezione della provincia di Vibo - quella dell'Angitola - il cui valore naturalistico è stato riconosciuto sin dal 1985 quando vene inserita nell'elenco delle zone umide di importanza internazionale per la fauna acquatica secondo la Convenzione di Ramsar. Paolillo, ha ricordato a proposito che, nonostante l'inclusione dell'Oasi nell'elenco dei Siti di Importanza Internazionale (Sic), il territorio del lago continua a subire ripetute aggressioni, culminate con i diversi incendi che hanno devastato alcune delle zone più belle dell'oasi. «In particolare - ha denunciato Paolillo - il bosco igrofilo di Salici e Ontani che rappresentava uno degli habitat più preziosi per la fauna soprattutto durante il periodo della riproduzione, è stato letteralmente cancellato, distrutto, dai ripetuti tagli illegali, dall'intensità del pascolo e dagli incendi. L'invito rivolto ai Sindaci (che ha ottenuto già la risposta da parte del primo cittadino di Monterosso) è quello di adoperarsi per eliminare dal perimetro e dalle strade interne, il materiale di vario genere che i soliti incivili scaricano dove capita all'interno dell'oasi. Persino nei pressi del Bivio per Maierato e quindi alla vista di tutti, da mesi giacciono abbandonati grossi copertoni di camion senza che nessuno si preoccupi di eliminare quello sconcio ». Del resto, il Wwf ritiene inconcepibile che, proprio nei pressi del Bivio Angitola, all'imbocco della statale 110 per Serra San Bruno, sotto grandi cartelloni pubblicitari, si sia creata da tempo una vera e propria discarica, pessimo biglietto da visita per i turisti che quest'estate si sono diretti verso la valle dell'Angitola e, da lì, fino a Serra San Bruno. Alla Provincia il Wwf ha chiesto di adoperarsi, d'intesa col Consorzio di Bonifica della Pina di Sant'Eufemia, che ha dimostrato la sua disponibilità, per dotare di servizi igienici la struttura che viene spesso utilizzata per le visite guidate di scolaresche e di vari gruppi al fine di evitare comprensibili disagi. Allo stesso il Wwf ha rinnovato l'invito a tabellare adeguatamente l'oasi, considerato che nessuna delle passate amministrazioni, da 15 anni ad oggi, si è mai preoccupata di ovviare a questa carenza. Infine, il Wwf ha voltuo ringraziare il Corpo Forestale dello Stato per i ripetuti interventi contro gli incendi e per la recente denuncia di due cacciatori, invitandolo, pur consapevole dei problemi di organico, ad intensificare la vigilanza nell'area protetta, temendo una recrudescenza del bracconaggio e della pesca di frodo.

calabresi nel cuore


"Non ci aspettavamo un successo di tale portata fuori regione, è stata un'esperienza unica per tutti noi". E' entusiasta l'attore Piero Procopio al rientro di un viaggio artistico in Lombardia. Accompagnato dalla compagnia teatrale Hercules, da lui fondata qualche anno fa, l'artista catanzarese si è esibito in due date volute dall'associazione CalabroLombarda, presieduta da Salvatore Tolomeo. Due le tappe, quella milanese all'interno dell'Auditorium di via Natta e quella di Biella nell'ambito di una festa di calabresi emigrati. "Non ci aspettavamo un tale riconoscimento da persone che non ci conoscono - ha affermato Procopio - anzi temevamo di non trovare riscontro in persone che hanno abbandonato la Calabria da piccolissimi o che, addirittura, sono nati a Milano pur figli di emigrati del sud. Invece tutti erano entusiasti e felici di apprendere attraverso la commedia come sono fatte le famiglie catanzaresi dei tempi odierni". La comunità calabro-milanese, e non solo, ha preso parte in gran numero alla messa in scena di "Bell'é papà", seconda opera dell'artista catanzarese. Numerose sono state le domande, a fin spettacolo, da parte del pubblico nei confronti del cast che ha risposto con ironia alle curiosità da parte di chi non visita la regione d'origine da tempo. Nel prossimo mese di aprile la compagnia Hercules sarà protagonista di altri appuntamenti fuori dai confini regionali: il 19, il 20, 26 e 27 aprile, infatti, proporrà lo spettacolo nel Teatro San Raffaele di Roma in occasione della manifestazione dedicata a Nino Gemelli. (ANSA)