venerdì 3 dicembre 2010

l'attesa dell'avvento



Festeggiare il Natale è sempre stato per me motivo di gioia. Una ricorrenza capace di riunire tutta la famiglia in un tripudio di allegria, odori e sapori golosi, regali e tanto affetto.
Quando ero piccola lo festeggiavamo a casa della nonna materna e spesso, eravamo tantissimi. Ho bellissimi ricordi.
Poi con il passar del tempo questa festa ha perso un pò della sua allegria per vari motivi che non sto qui ad elencare.
Non ho mai amato andare in chiesa per la notte di natale, anche se mia nonna era una fedele. Probabilmente non ho mai capito i sermoni del prete, e si sa, i bambini trovano noiosissimo stare ad ascoltare le prediche!
Quest'anno ho voluto iniziare una tradizione che spero diventerà parte integrante della mia famiglia. L'attesa dell'avvento.

Attesa paziente, meditativa, sensitiva ed accogliente. Perchè mio figlio possa ritrovare quella gioia nella festa della nascita della vita e celebrarla ogni anno.
Allora per prima cosa ho preparato la corona dell'avvento, con foglie di alloro e quattro belle candele, che accenderemo una a settimana fino ad avere la notte di Natale tutte e 4 luminose.
Poi quando il mio elfo sarà un pò più grande preparerò per lui il calendario dell'avvento.
Intanto sto preparando un pò di decorazioni per la casa...i fiocchi di neve fatti con la carta da appiccicare ai vetri della finestra!

Curiosità:

L’Alloro è conosciuto sin dai tempi più antichi; in Grecia come a Roma fu simbolo di pace e di vittoria sia in campo militare che in campo sportivo, per questo motivo è anche detto “Lauro Nobile”. Nell’antica Grecia era consacrato ad Apollo, dio della musica e della poesia, nonché signore dell’oracolo di Delfi : proprio qui, secondo alcune testimonianze antiche, il primo dei sei templi successivamente eretti era interamente costruito in frasche di Alloro. Si racconta anche che la Pizia che riferiva l’oracolo cadesse in trance dopo aver aspirato il fumo delle foglie bruciate : la pianta infatti a larghe dosi può avere effetti leggermente ipnotici. L’Alloro era anche pianta sacra ad Asclepio, dio della medicina e figlio di Apollo: per secoli la pianta fu usata contro molte malattie, in particolare contro la peste. Ancora oggi viene appeso nelle case per rinfrescare l’ambiente e sistemato nei contenitori di farina e tra i fichi secchi, contro gli insetti nocivi.

1 commento:

Masino ha detto...

Ciaooo, mi rifaccio vivo per Natale, un augurio sincero di serenita' e benessere nel nuovo anno, ciao Masino