venerdì 3 luglio 2009

3 luglio 2006

sono passati tre anni dall'alluvione che ha devastato il territorio costiero del Vibonese. In tre anni enormi sforzi (a detta del Commissario per l'emergenza alluvione Agazio Loiero) sono stati fatti per cercare di risanare e metter in sicurezza dal rischio idrogeologico il territorio.
E' vero. Leggete l'articolo sotto. Qualcosa è stato fatto.
Un inizio, direi, di un processo di ridefinizione territoriale che non deve fermarsi qui ed ora, ma deve proseguire. E' necessario che venga concepito un Piano (previsto dal nuovo Piano Strategico) che ridefinisca le norme per la gestione del territorio.
Perciò si, posso dire grazie a questi uomini di potere per fatto il loro dovere, grazie per non aver ignorato, grazie per l'impegno, ma attenti anche a non rilassarsi troppo sui risultati conseguiti. C'è ancora tanta strada da fare e se queste sono le premesse i risultati non tarderanno a venire per l'enorme soddisfazione non solo dei politici ma anche dei cittadini che finalmente potranno essere orgogliosi di far parte di un sistema che funziona.


CALABRIA: LOIERO, PER ALLUVIONE VIBO FATTO SFORZO ENORME

(ASCA) - Catanzaro, 2 lug - ''Le ferite, soprattutto quelle umane, non sono ancora cicatrizzate, ma a tre anni dalla tragica alluvione che ha colpito il Vibonese abbiamo prodotto uno sforzo enorme per riportare il territorio alla normalita'''. E' quanto afferma Agazio Loiero che, nella sua qualita' di commissario delegato, presidente per l'emergenza e come presidente della Regione Calabria, ha voluto ricordare cosa e' stato fatto e cosa ancora c'e' da fare.

Loiero ha spiegato che gli importi totali trasferiti ai soggetti attuatori sono stati finora pari a piu' di 64 milioni di euro e provengono per il 29% da Fondi della Protezione Civile e per il 71% dai Fondi dell'Accordo di Programma Quadro ''Programma Emergenza Vibo'', voluto dalla Regione. Di tale somma sono stati spesi circa il 24%, con una percentuale del 70% per i fondi della protezione civile e del 30% di quelli derivanti dall'APQ.

''I 64 milioni di investimenti che sono in corso di attuazione sul territorio del vibonese colpito dall'alluvione .- ha affermato Loiero - hanno lo scopo di rimettere in sicurezza il territorio, devastato dall'alluvione del 3 luglio, di riattivare e rafforzare le imprese danneggiate in maniera grave dagli eventi alluvionali, di ridare fiducia ai lavoratori e alle famiglie. Rimangono ancora da definire i contributi ai privati cittadini per le loro abitazioni e per questo si stanno definendo le ultime istruttorie pervenute da parte dei comuni nei cui territori vivono i cittadini danneggiati''.

Secondo quanto Loiero ha detto, ''un altro grande obiettivo da raggiungere e' la delocalizzazione dei depositi costieri, ubicati nella cittadina di Vibo Marina, al fine di garantire che le Marinate vibonesi possano svilupparsi in quella che e' la loro migliore vocazione: il turismo, i servizi per il porto e per i turisti, la cantieristica navale''.

Loiero, infine, ha voluto ricordare che, ''per ripristinare al meglio le condizioni di vivibilita' del territorio sarebbero necessari piu' del doppio delle risorse che il Commissario ha a disposizione'', e ha assicurato che ''la Regione Calabria fara' la sua parte, auspicando che il Governo, diversamente da quanto fatto finora, faccia la propria''.

1 commento:

Pino ha detto...

Speriamo bene...Bella notizia, è giusto riportare anche le cose positive che fanno i "nostri politici".
Buona giornata :)