giovedì 19 giugno 2008

iniziare bene è importante

CALABRIA/CULTURA: AL VIA SETTE PROGETTI CON FONDI POR

(ASCA) - Vibo Valentia, 17 giu - A pochi giorni dall'esposizione delle linee strategiche d'interveto che intende attuare nel corso del proprio mandato, l'assessore provinciale alla Cultura e alle Identita', Vito Teti, ha gia' avviato la fase operativa del programma. Nell'ultima seduta di giunta, infatti, sono stati adottati i primi provvedimenti, con la previsione della relativa copertura finanziaria necessaria per lo startup.

''Con queste iniziative vogliamo dare una scossa al panorama culturale vibonese - ha affermato Teti -, nel tentativo di innescare quel rilancio socio-economico da tutti auspicato.

Il valore aggiunto di questi progetti, infatti, e' proprio nella stretta interconnessione che esprimono con gli altri settori dello sviluppo locale, con l'ambizione, dunque, di contribuire efficacemente alla promozione del turismo e delle tipicita' territoriali''. Da qui, la volonta' esplicita di garantire il massimo coinvolgimento di Enti locali, istituzioni culturali e scolastiche, mondo del lavoro e dell'imprenditoria, organizzazioni sociali e religiose.

In particolare, l'esecutivo guidato da Francesco De Nisi ha condiviso all'unanimita' sette iniziative proposte da Teti, a cominciare dall'istituzione di un grande evento, la ''Simana Santa'' in Calabria, da riproporre con cadenza annuale, affinche' possa esprimere una forte attrattiva turistica che valorizzi e potenzi l'offerta locale, favorendo al contempo la destagionalizzazione dei flussi di visitatori.

Ideata sulla falsariga di quanto avviene in Spagna nel periodo pasquale, il progetto prevede l'allestimento di due importanti appuntamenti culturali: il primo, da realizzarsi nella prima decade di settembre, consiste in un convegno di livello europeo propedeutico all'appuntamento clou previsto per la primavera successiva. Questo primo evento avra' l'obiettivo di approfondire il tema della Settimana Santa in Europa, indagando le varie espressioni cultuali legate a simbologie di morte e rinascita. Inoltre, verra' realizzata una pubblicazione che analizzi i fenomeni antropologici legati alle celebrazioni pasquali nel Vecchio continente, sviluppando un confronto su ampia scala. A questo scopo sara' coinvolta la Rete europea di cooperazione scientifica e tecnica in Etnologia e Storiografia (Eurethno, di cui Teti fa parte in qualita' di docente universitario), che riunisce professori e ricercatori francofoni di 19 Paesi: Albania, Germania, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Spagna, Lituania, Francia, Grecia, Ungheria, Italia, Giappone, Portogallo, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia.

In primavera, invece, il secondo grande appuntamento, che focalizzera' l'attenzione sui riti della Settimana santa che si svolgono in Calabria, da quelli piu' famosi a quelli misconosciuti ma altrettanto interessanti. Tema, questo, profondamente radicato nel Vibonese, dove in molti centri, com'e' noto, si rappresenta la Passione di Cristo e l'Affrontata. Contestualmente, grazie alla collaborazione con i tour operator e tutti i soggetti istituzionali coinvolti nella promozione del territorio, si puntera' alla realizzazione di pacchetti turistici mirati che possano incrementare l'offerta locale in un periodo dell'anno diverso da quello tipicamente estivo.

Di notevole valenza innovativa anche la seconda iniziativa promossa dall'assessorato e recepita dalla Giunta: l'istituzione di un Parco demologico, antropologico e letterario della provincia di Vibo Valentia. L'idea e' quella di valorizzare l'eterogeneita' del comprensorio vibonese, attraverso la creazione di un itinerario - una vera e propria mappa - che esalti le peculiarita' geografiche ed enogastronomiche dei luoghi, le tradizioni popolari, i personaggi storici e gli autori che nel corso dei secoli hanno dato lustro al Vibonese. In quest'ottica rientra anche l'obiettivo di rafforzare la presenza dei presidi culturali gia' presenti sul territorio (scuole, associazioni, musei, biblioteche, archivi) e di istituirne di nuovi, favorendo una sinergia di rete costante.

Il terzo intervento deliberato riguarda, invece, la pubblicazione di una collana di libri e ipertesti, denominata La Biblioteca delle Memorie e delle Identita' Vibonesi, che avra' lo scopo di recuperare i ''classici'' della tradizione culturale calabrese per proporli agli studenti di tutte le scuole e per diffonderli a livello locale e nazionale.

Nell'atto adottato dalla giunta provinciale sono gia' indicati i primi autori le cui opere saranno pubblicate, a cominciare da un inedito della poetessa del ''500 Anna Maria Edvige Pittarelli (Francica, 1482?-1554?), la cui produzione e' stata gia' raccolta e studiata dal grande scrittore serrese, Sharo Gambino. Prevista, inoltre, la pubblicazione in anastatica (edizione critica) de L'Avvenire Vibonese, settimanale politico, amministrativo e letterario, pubblicato dal 1882 al 1894 e diretto da Eugenio Scalfari, antenato del fondatore di Repubblica. Infine, tra i primi volumi della collana ci sara' anche quello che raccogliera' i numeri de La Calabria - Rivista di Letteratura Popolare, periodico pubblicato dal 1888 al 1902, fondato e diretto da Luigi Bruzzano.

A chiudere la serie di interventi promossi dall'assessorato alla Cultura, ci sono l'istituzione di un Museo del Cibo e della Dieta mediterranea, la creazione di itinerari archeologici e antropologici (paesi abbandonati) da elaborare in collaborazione con la Sovrintendenza, nonche' la promozione di un progetto sull'educazione ambientale da realizzare in partnership con la Regione.

Infine, a marcare l'organicita' programmatica dell'azione dispiegata dall'Amministrazione in termini di marketing territoriale, e' previsto anche un attento studio pubblicitario e d'immagine che veicoli all'esterno i concetti base di questa azione concentrica, diffondendo l'idea del Vibonese come Provincia dell'Incontro.

Per affrontare la fase iniziale dei progetti messi in cantiere, e' gia' stata deliberata una spesa complessiva di 120mila euro, risorse che saranno integrate nei prossimi mesi da nuovi stanziamenti, anche in considerazione del fatto che per alcune di queste iniziative verranno sfruttati i fondi messi a disposizione dal nuovo Por.

1 commento:

Pino Amoruso ha detto...

Iniziative interessanti e importanti che esaltano le culture e le tradizioni della nostra cara regione.