martedì 31 luglio 2007

Interscambio culturale




VIBO VALENTIA. Per tre settimane 62 studenti liceali provenienti dal Canada, molti dei quali di origine italiana, hanno studiato la lingua e la storia del nostro Paese, soggiornando a Serra San Bruno, nell’ambito di un gemellaggio culturale promosso dalla Provincia di Vibo Valentia, in collaborazione con il “Columbus Centre”, il Centro scuola e cultura italiana di Toronto, diretto da Alberto Di Giovanni. A tirare le fila di questo progetto, giunto ormai al quarto anno, è stato l’assessore alla Cultura Gregorio Ciccone, coadiuvato dal consigliere provinciale Raffaello Barillari, che ha gestito gli aspetti organizzativi. Il corso tenutosi a Serra, ufficialmente riconosciuto delle autorità scolastiche dell’Ontario, ha consentito agli studenti di accumulare crediti formativi che potranno spendere nel loro percorso di studi. Un aspetto non certo secondario di questo importante progetto, perché gli attribuisce un valore formativo spesso non riscontrabile in altre iniziative del genere. Oltre alle lezioni in aula, coordinate dal professore Domenico Servello, i ragazzi hanno avuto la possibilità di effettuare numerose escursioni nelle principali località del Vibonese, imparando a conosce e apprezzare la nostra provincia, che per molti di loro è anche la terra di origine dei propri nonni e genitori. “Il valore aggiunto di questa iniziativa di carattere culturale - ha spiegato Ciccone - sta proprio nell’opportunità di promuovere contestualmente anche l’immagine del territorio, offrendo ai ragazzi stranieri la possibilità di farsi portavoce, una volta tornati in Canada, dell’offerta turistica locale”. Nel corso degli anni, infatti, molti studenti sono poi tornati in Calabria insieme alle proprie famiglie, contribuendo a incrementare i flussi turistici provenienti da oltreoceano. Per il secondo anno consecutivo, inoltre, il corso è stato chiuso con l’assegnazione del premio “Scrivi in libertà”, promosso dal consigliere Barillari, e con la consueta consegna degli attestati di partecipazione. Gli scritti realizzati dagli studenti, quindi, sono stati raccolti in un piccolo volume pubblicato in inglese e italiano, che offre un interessante spaccato di questa entusiasmante esperienza formativa e culturale.

da Il giornaledicalabria.it

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