mercoledì 23 giugno 2010

lo zucchero


Oggi voglio parlarvi dello zucchero. Perchè? perchè io sono una mangiona di dolci, soprattutto quelli a base di cioccolata. Quando ero piccola facevo man bassa di biscotti pan di stelle, e merende di dubbia salubrità, come mars, twix e altri troiai di cui non ricordo neanche il nome. E non era la mia mamma a darmi queste merendine (che io mi ricordi a merenda ci dava pane olio e sale, che tra l'altro mi piaceva parecchio). Io le vedevo in tivù, rubavo gli spicciolini di mio padre (che quando se ne accorse furono guai) e correvo al tabaccaio a soddisfare la mia curiosità.
Purtroppo questa passione per le leccornie superflue non è mai svanita, e all'età di 35 anni sono ancora affascinata dal sapore di questi prodotti. Si forse un pò meno, ma comunque qualsiasi dolce (e in particolare quelli casalinghi) hanno la mia benedizione.


Ora, all'ottavo mese di gravidanza scopro di soffrire di ipoglicemia. Il medico mi vieta tutti i dolci, anche la frutta! ed io sbigottita (ma come con gli zuccheri bassi dovrei mangiarne di più no?) resisto a dieta per una settimana poi ricomincio con la mia dipendenza. Perchè si, diciamocelo, come tutti i vizi, si tratta di una vera dipendenza psicologica, e per liberarsene bisogna convincersi, documentarsi, ed essere consapevoli sulla strada corretta da prendere. Insomma rifaccio le analisi e la glicemia risulta sempre ai minimi storici. Stavolta ramanzina del ginecologo, consulenza della dietista con altra ramanzina (ma qui comincio a capire cosa vuol dire ipoglicemia) e decisione per il bene del bambino in primis ma anche mia di eliminare tutti i cosidetti zuccheri semplici e gli alimenti che li contengono (dunque anche i prodotti dolciari). Almeno la frutta la posso mangiare però, accompagnata da un altro alimento.



Nel frattempo mi sono documentata sull'argomento. Ho letto un mini libro sul diabete e sulla ipoglicemia e ho scoperto la causa di questo disordine. Sebbene questo libro consigli, secondo il metodo Naturista, di curare questa malattia con il digiuno controllato, per me in questo momento non è il metodo più indicato. Allora sto seguendo diligentemente i consigli della dietologa, che tra l'altro è stata di una umanità e comprensione generosa.
E devo dire che quella famosa voglia di dolce (che altro non era che pericoloso calo di zuccheri nel sangue) che prima mi prendeva come una smania e mi faceva far strage dei dolci più pericolosi, ora è sparita. Certo quando vedo un bel tiramisù fatto in casa, o un gelato (che in estate davvero come si fa a rinunciarvi), faccio fatica a controllarmi, e a non piangere internamente, ma finora ce l'ho fatta. In fondo si tratta di resistere ancora qualche settimana...

Anche se con la fine della gravidanza non voglio dimenticare quello che ho imparato finora sugli zuccheri. A tal proposito vi rimando alcuni link, che se siete interessati, possono esservi utili a capire l'importanza di una corretta alimentazione per la salute.
ipoglicemia (wikipedia)
strie (i danni dello zucchero semplice)
libro soluzione per il diabete e l'ipoglicemia

3 commenti:

Pino Amoruso ha detto...

Dai pazienza, ci sei quasi!!!
In bocca al lupo!!!

calabrisella ha detto...

crepiiii!!!!
il parto è andato bene e Sergio pesava 3,100 kg. Sono innamorata un'altra volta

Anonimo ha detto...

imparato molto