mercoledì 12 settembre 2007

da un articolo del Quotidiano della Calabria

E' TUTTO VERO!


Il ministro Bianchi al porto di Vibo Marina e Giuseppe Ceravolo
Sempre il responsabile nazionale ai trasporti afferma di aver apprezzato le parole del Ministro, Alessandro Bianchi, sulle opportunità di sviluppo del sistema trasporti. Presente all’incontro di Vibo Marina, tra ministro e le autorità portuali ed istituzionali di Vibo e di Gioia Tauro, nel quale si sono gettare le basi per una linea comune volta alla ricerca di soluzioni
omogenee per ridurre i problemi alla popolazione coinvolta dalle opere infrastrutturali che da qui a poco dovranno avere inizio, l’esponente del Pdci commenta positivamente le indicazioni fornite dallo stesso rappresentante del governo.
«Saranno opere - dichiara ceravolo - che se saranno realizzate sicuramente porteranno molti vantaggi all'intera comunità delle Marinate, poiché le stesse potranno essere utilizzate, compresi alcuni siti che dovranno essere bonificati, per
insediamento di altre e nuove attività commerciali. Sarebbe tutto ciò per alcuni rappresentanti istituzionali delle occasioni
da cogliere. Ovviamente è tutto ancora da vagliare dettagliatamente e approfonditamente, prevedendo, in ogni caso, stanziamenti a giusta misura per tali iniziative, non a pioggia come spesso è successo in passato».
Per come riferito, tanti sono stati i temi trattati, a cominciare dalla viabilità stradale e di quella portuale, trattandosi di far collegare la zona a monte, quindi lo svincolo autostradale di Sant'Onofrio o di Pizzo, con Vibo Marina, affinché si disponga l'arrivo e la partenza di almeno quattrocento mezzi pesanti giornalieri da e per la Sicilia.
Si tratta, in sostanza, di creare le condizioni per ricevere un enorme flusso di carico e scarico per la durata di circa
quattro o cinque anni, individuando delle zone di sosta e delle nuove corsie.
Per quanto riguarda l'attività portuale è emerso, dall'Intervento del Comandante della Capitaneria di Porto,
che si dovranno sostenere delle modifiche strutturali di almeno un braccio del porto (allungamento), nonché stu-
diare metodi per il safonamento e per l'insabbiamento continuo già in essere dentro il porto, perchè sia più celere
e sicuro l'arrivo e la partenza di navi per il trasporto dei mezzi gommati.
Al fine di snellire il traffico su gomma, Ceravolo comunica che si è parlato del tratto ferroviario che dovrà essere
potenziato con l'immissione di almeno dieci treni giornalieri, con partenza da Rosarno o da Gioia Tauro, da e per
Reggio Calabria, anche con trasporto di mezzi a seguito del viaggiatore.
« Subito dopo l'incontro istituzionale - riferisce, terminando, l'uomo politico comunista - ho avuto modo di in-
trattenermi alcuni minuti con il Ministro, cui ho espsto le problematiche del settore dei trasporti ferroviari,
già segnalate in altre occasioni, raccomandandogli di seguire, soprattutto, quelle che riguardano la società
Trenitalia e che riguardano la paventata chiusura di diverse biglietterie, con la conseguente riduzione di perso-
nale a terra e sui treni, e, poi, di far aumentare i sistemi di sicurezza sui posti di lavoro.
Il Ministro mi ha invitato e rimandato per la questa settimana ad un incontro da farsi presso la sua segreteria
romana».
Orlando Accetta

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